Pur nel lutto per la morte dei due italiani in Congo, Beatrice Lorenzin è stata travolta dalla bufera su Twitter per un tweet davvero infelice. Ecco quello che sappiamo.
Chi è Beatrice Lorenzin
Per i più distratti: Beatrice Lorenzin è stata particolarmente nota alle cronache nel suo mandato come Ministro della Salute fra il 2013 e il 2018. Al tempo faceva parte del partito di Alternativa Popolare, che ha abbandonato nel 2019 per entrare nel Partito Democratico. Nel 2016 era stata protagonista di una brutta gaffe: la diffusione di una campagna per il #FertilityDay, volta ad incoraggiare i giovani italiani a procreare.
Dalle immagini mostrate si può capire la problematicità di questa campagna: incredibilmente sessista e semplificatoria, che sembrava più cercare di dare i sensi di colpa ai futuri genitori, concentrandosi ovviamente sul tanto amato orologio biologico per le donne. La campagna al tempo era stata ritirata dopo la pioggia di critiche. In particolare i giovani italiani si erano sentiti presi in giro, quando uno dei problemi principali nel nostro paese è la precarietà dei giovani lavoratori, che gli impedisce anche di costruirsi una famiglia.
La seconda campagna era stata anche peggiore della prima: una grafica giustamente accusata di essere razzista, in quanto metteva in contrasto le cattive compagnie, rappresentate da un gruppo di giovani che comprendeva anche ragazzi neri, alle buone compagnie, rappresentato da due bianchissime coppie.
Lorenzin, davvero, cosa avevi in mente quell’anno?
L’ultima gaffe su Twitter
L’ultima gaffe di Beatrice Lorenzin si è svolta su Twitter: volendo esprimere condoglianze per la morte dei due italiani uccisi in Congo, la Lorenzin ha pubblicato un tweet davvero imbarazzante, probabilmente una bozza dello stesso. Guardate voi stessi…
Oltre all’ovvio errore di battitura, l’imbarazzante metti il nome. Il tweet è stato prontamente rimosso e sostituito con uno ben riempito:
Questo caso ci fa riflettere su come molto spesso i politici attuino uno sciacallaggio emotivo su vicende davvero terribili e che colpiscono fortemente l’opinione pubblica. Appena succede qualche brutto episodio di cronaca nera, tutti subito a tirare su tweet e post di cordoglio, per niente sentito e molto macchinoso. Quasi a volerci mostrare il loro lato umano, per farsi apprezzare di più.
Anche meno, grazie.
Immagine di copertina: ANSA.it