Il nuovo amministratore delegato di HTC, Yves Maiters, di recente ha preso parte al TechCrunch Disrupt, che si è tenuto all’inizio del mese. Il CEO della società ha riconosciuto alcuni errori fatti dai suoi predecessori con gli smartphone. Hha ammesso che il fallimento nel settore è avvenuto a causa della mancanza di innovazione. Sul palco era presente anche il co-fondatore di OnePlus, Carl Pei, che proprio di recente ha svelato al mondo il nuovo OnePlus 7T.
Il CEO di HTC ha elogiato i concorrenti nel mercato della telefonia, tra cui Apple, Samsung ed Huawei che hanno investito molto nello sviluppo dei propri smartphone. Mentre i taiwanesi hanno preferito puntare sulla realtà virtuale per cui hanno stanziato delle importanti risorse. Nonostante ciò però l’adozione della tecnologia procede a rilento, ad un ritmo più blando del previsto.
Un ritorno inaspettato
Maiters ha anche suggerito che HTC potrebbe presto fare il suo ritorno nel mercato degli smartphone, magari con prodotti 5G rivolti ai “paesi con un PIL più elevato“. E’ chiaro però che il management non si aspetta un cambio di rotta immediato. Intende infatti sfruttare l’onda del 5G per ritagliarsi una posizione importante nel mercato. Secondo il CEO, l’anno zero per la nuova piattaforma di connettività sarà il 2020, ma la distribuzione capillare della rete richiederà circa 2 anni. Il punto di svolta che dovrebbe avvenire intorno al 2025.
Giugno complessivamente è stato un mese soddisfacente per HTC, che ha registrato un aumento dei ricavi.