Buccini ci racconta le ultime sul vaccino: da mercoledì il personale docente in Umbria si potrà vaccinare, tramite prenotazione. Tuttavia non tutto è andato come previsto…
Per potersi vaccinare in Umbria
Per come riporta il sito del Corriere dell’Umbria, da mercoledì si è potutto cominciare a prenotarsi per le vaccinazioni. Il vaccino ha però delle limitazioni di età:
La loro vaccinazione, che avverrà con il farmaco Astrazeneca, riservato ai soggetti di età compresa tra i 18 e i 54 anni senza patologie, inizierà nella giornata di sabato 27 febbraio e proseguirà per tutto il mese di marzo.
Neanche il personale docente non statale verrà però lasciato indietro, come spiega sempre la testata:
Il personale docente e non docente della scuola non statale potrà prenotarsi successivamente, non appena verranno comunicati alla Regione gli elenchi ufficiali.
Inoltre dal 1° Marzo si potranno vaccinare anche gli ultraottantenni, come spiega Adkronos:
Da questa mattina in Umbria è possibile prenotare il vaccino anti Covid “per gli over 80 nati da febbraio a dicembre 1941, nel 1939 e negli anni precedenti. La loro vaccinazione, con vaccino Pfizer, inizierà lunedì 1 marzo e proseguirà nei mesi di aprile e maggio.
Un nuovo click-day
Tuttavia non tutto è andato come previsto: come spiega ancora Adkronos, sito è andato subito in tilt provocando molto disagio fra i cittadini in Umbria che si volevano vaccinare:
Il sito va subito in tilt e sui social scoppia la bufera perché tanti cittadini non riescono a prenotare. Così figlie e nipoti dei ‘nonni’ sono andati nel panico e hanno preso d’assalto il profilo Facebook della Regione.
Almeno poi il sito è ripartito, almeno…
L’opinione di Buccini
Siamo stupiti? Non lo siamo. L’errore di portare al tilt del sito e al click-day sembra ormai una costante da cui non riusciamo a scappare.
Fa quantomeno piacere sapere che davvero tante persone vogliono vaccinarsi, in particolare quelle più a rischio in questo momento. La regione si prenda le sue responsabilità!
Se volete saperne di più su come prenotare il vostro vaccino consultate l’articolo del Corriere dell’Umbria. Se invece non siete umbri e vi interessa solo la polemica, date un occhio all’articolo di Adkronos.
Immagine di copertina: Il Corriere dell’Umbria