Le indiscrezioni sugli smartphone Apple che arriveranno il prossimo anno suggeriscono la possibilità di un redesign radicale ispirato al bordo metallico con linee squadrate degli iPhone 4 e degli iPad Pro. E non ci sarà più la tacca in alto sullo schermo
Lasciati alle spalle gli iPhone 11 e 11 Pro, arrivati sul mercato da poco più di una settimana, i cacciatori di indiscrezioni si sono già concentrati sui modelli di iPhone che Apple lancerà nel 2020. Le informazioni più attendibili arrivano dal “solito” Ming-Chi Kuo, nome noto nell’ambiente tecnologico per le sue previsioni sempre azzeccate sui futuri piani di Apple. Secondo l’analista, gli iPhone 12 segneranno un cambio di passo radicale rispetto ai modelli precedenti. La differenza più evidente sarà nel design, con un ritorno alle linee squadrate degli iPhone 4, 4S, 5 e 5s. Il telaio interno in metallo, già presente sui modelli attuali, rimarrà lo stesso. Il bordo esterno verrà rifinito con una cornice più spigolosa e netta, simile a quella degli attuali iPad Pro.
Secondo Kuo, il redesign si renderà necessario anche per motivi tecnici. Gli iPhone 12 saranno infatti i primi a integrare la connessione 5G. Le tecniche e i materiali utilizzati per realizzare la cornice metallica serviranno a limitare la schermatura delle onde a radio frequenza delle reti di nuova generazione.
Il nuovo design non sarà economico: sempre secondo l’analista, il prezzo della struttura in metallo dei prossimi iPhone potrebbe costare fino al 50% in più. Grazie al redesign e all’aggiunta del 5G, però, Apple potrà ammortizzare i costi aumentando il prezzo finale del dispositivo senza che questo impatti sulle vendite, che anzi dovrebbero aumentare rispetto alle stime per l’anno fiscale già in corso (iniziato a fine settembre).
La compatibilità con le reti 5G non sarà utilizzata da Apple come elemento di diversificazione dei modelli della prossima serie, che avranno tutti un modem per le connessioni di nuova generazione. Inoltre,sempre secondo Kuo, i prossimi iPhone utilizzeranno un chip modem di Qualcomm (probabilmente il modello X55). Non di Intel, nonostante Apple quest’anno abbia acquisito la divisione modem del gigante di Santa Clara. I primi componenti frutto dell’acquisizione debutteranno invece dapprima su un nuovo Apple Watch e arriveranno sugli iPhone solo nel 2022.
Altre novità
Sugli iPhone 12 cambieranno anche le dimensioni degli schermi, con i due modelli superiori che monteranno un display rispettivamente da 5,4” e 6,7”. Immutati invece i 6,1” del modello base, successore dell’iPhone 11. L’altra importante novità, che giunge però da fonti diverse, è la scomparsa del notch, la tacca in alto sullo schermo. Secondo le indiscrezioni, Apple riuscirà a inserire la fotocamera frontale e i sensori per il Face ID all’interno della cornice superiore dello smartphone. Per la prima volta, una vera e propria esperienza full-screen su iPhone.